Correresti a 350 km/h su un’automobile priva di controlli?

Conosciamo la risposta. La domanda a cui ci piacerebbe rispondessi è: come pensi di far correre la tua azienda a tutta velocità senza un’adeguata manutenzione dei tuoi impianti?

Il tema della sicurezza sul lavoro è da tempo al centro dell’attenzione. Tuttavia, ci si limita troppo spesso a considerarne i soli aspetti legati alle misure preventive dei rischi, della sorveglianza sanitaria, dell’utilizzo dei DPI e delle procedure di emergenza; considerando forse con troppa superficialità il controllo e la manutenzione di impianti e attrezzature.

Ce lo ricordano i recenti e tragici fatti di Suviana e Borgo Panigale: quando si parla di sicurezza è infatti impensabile scinderla dal concetto di manutenzione. Perché se, da un lato, i fatti citati non hanno una correlazione diretta con le componenti di un impianto d’aria compressa (come giustamente sottolineato dall’Ing. Rivalta di ANIMAC in questo articolo); dall’altro è bene ricordare che “prendersi” cura dei propri impianti ha un impatto significativo non solo sulla produttività aziendale, ma si lega inevitabilmente – e in generale- al tema della sicurezza di tutto l’ambiente operativo. Un concetto cui, purtroppo, tendiamo ad attribuire il giusto valore soltanto a fronte di eventi drammatici e alla conseguente – e probabile – intensificazione dei controlli da parte delle autorità competenti.

In questo quadro, il team di Arinord vi offre pieno supporto per il monitoraggio regolare dei vostri impianti e per la successiva manutenzione tempestiva.

Investire nella manutenzione continua degli impianti di aria compressa è infatti una strategia vincente per qualsiasi azienda che voglia mantenere elevati standard di efficienza, sostenibilità e – anche – sicurezza.

E tu sei a posto con la manutenzione dei tuoi impianti?

Abbiamo già ribadito, a più riprese, come le perdite di aria compressa, se non identificate e riparate prontamente, possono tradursi in costi elevati e ridurre l’efficienza operativa e produttiva dell’azienda.

Negli ultimi decenni, l’attività di manutenzione ha subito notevoli trasformazioni, passando da un approccio tradizionale basato sulla “riparazione in caso di guasto” a un’attività molto più complessa che richiede interventi preventivi e periodici.

Questa evoluzione ha generato una doppia problematica riguardante gli obblighi e le modalità di adempimento della manutenzione. Da un lato, il datore di lavoro deve rispettare scrupolosamente le indicazioni del decreto legislativo n. 81/2008 per garantire la continuità dei requisiti di sicurezza negli ambienti di lavoro e sulle attrezzature.

Dall’altro, è fondamentale che gli addetti alla manutenzione rispettino in modo adeguato tutti i protocolli di sicurezza.

In Arinord, consideriamo queste responsabilità con estrema serietà al fine di tutelare la salute del nostro personale e la sicurezza dei nostri clienti.

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